La movimentazione dei sedimenti della Laguna di Venezia è regolata dall’art. 4 comma 6 della L.360/1991 e dal conseguente Protocollo d’Intesa del 1993 recante “Criteri di sicurezza ambientale per gli interventi di escavazione trasporto e reimpiego dei fanghi estratti dai Canali di Venezia”, che suddivide i sedimenti lagunari in funzione della possibilità di riutilizzo per interventi di recupero e ricostruzione morfologica in modo da evitare o limitare gli impatti sul sistema ambientale.
Viene quindi condotta, sulla base delle indagini eseguite e delle concentrazioni d’inquinanti presenti nel sedimento, la Caratterizzazione dei sedimenti di dragaggio sulla base del Protocollo fanghi ’93, coerentemente con quanto indicato dal Manuale per la movimentazione dei sedimenti marini.
Le attività di carotaggio sono condotte mediante prelievo diretto dal fondale o con l’ausilio di mezzi meccanici in funzione della profondità a cui l’indagine è prevista.
Progetti/attività recenti:
Caratterizzazione di sedimenti lagunari secondo il protocollo Fanghi del ’93 presso l’isola della Certosa
Caratterizzazione di sedimenti lagunari secondo il protocollo Fanghi del ’93 presso l’isola di San Servolo
Caratterizzazione di sedimenti lagunari secondo il protocollo Fanghi del ’93 presso il Canal Salso
Caratterizzazione di sedimenti lagunari secondo il protocollo Fanghi del ’93 presso l’isola di Murano
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